Sofargen crema 120 g 1%
Posologia
Nelle ustioni il medicinale va applicato il più precocemente possibile. Dopo una rapida detersione delle parti lese, stendere subito sulle superfici ustionate uno strato uniforme di crema di 2 o 3 mm di spessore. La crema può essere applicata sia direttamente sulle lesioni, eventualmente con l'aiuto di un guanto sterile, sia previamente stesa su una garza sterile. L'applicazione del medicinale deve continuare senza interruzione, una o due volte al giorno, finche' sussistano possibilità d'infezione e fino alla completa cicatrizzazione, sia nelle riparazioni spontanee, sia in quelle chirurgiche.
Composizione
Sulfadiazina argentica micronizzata.Alcool stearilico; isopropile miristato; propilenglicole; polietilenglicolmonostearato; poliossietilensorbitanmonolaurato; metil-p-ossibenzoato; acqua distillata.
Effetti indesiderati
Sono stati segnalati alcuni casi di leucopenia transitoria (0,4%), rari disturbi locali (dolore e bruciore) e rare reazioni locali di natura allergica (0,3%). Non si possono escludere gli effetti indesiderati classici dei sulfamidici somministrati per via sistemica, in caso di trattamento di estese parti del corpo.
ControindicazioniIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; poichè i sulfamidici possono aumentare il rischio di ittero neonatale, il farmaco non deve essere impiegato nelle donne al termine della gravidanza, nei prematuri e nei neonati nei primi mesi di vita.
AvvertenzeIl farmaco deve essere applicato con cautela in presenza di insufficienza epatica o renale. L'uso del medicinale può essere rischioso in soggetti che presentano manifesto deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, poichè possono verificarsi fenomeni emolitici. L'uso prolungato del prodotto può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tale evenienza occorre interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche.Gravidanza e allattamento
Non esistendo esaurienti dati sperimentali sugli eventuali effetti del farmaco sul feto, il farmaco non dovrebbe essere impiegato durante la gravidanza e nell'allattamento a meno che, a giudizio del medico, il suo impiego sia indispensabile ed essenziale per la gestante.
Codice:025561073